Moto-Gp, Le Mans: Prove Ufficiali

http://www.puntosport.net/puntosport-incorso/images/Image/Speciali/MotoGP%202009/Circuiti%20504/MGP%20Le%20Mans_504.jpg

 

Dopo aver dominato le libere sino dal venerdì mattina, Casey Stoner conquista la pole position a Le Mans, confermando in pieno la perfetta forma raggiunta e dimostrando sia un passo gara estremo che una assetto da qualifica dei migliori, in grado di farlo tornare davanti a tutti dopo le difficoltà incontrate all’Estoril. Il lavoro è andato tutto secondo i piani e l’australiano ha come unico obbiettivo l’ovvia vittoria, anche se subito dietro si piazza Marco Simoncelli, bravissimo nella ricerca del set-up migliore e decisivo nei momenti delicati della qualifica. Il suo secondo tempo da speranza in vista di domani, anche se Casey sarà duro da battere.

Sorrisi anche per Dovizioso, terzo e in netta crescita rispetto ai precedenti Gp, sia grazie ad un nuovo approccio ( più aggressivo ) nel lavoro ai box, sia nell’essere riuscito a seguire la scia del compagno di marca Simoncelli. Andrea sta pian piano capendo i segreti per tenere il passo dei migliori e, passo per passo, ritrova la giusta strada. Quarto Pedrosa, a sottolineare il pauroso dominio Honda, tecnicamente superiore rispetto alle altre case e veloce con tutti i suoi piloti, indistintamente dal peso e stile di guida di ciascuno. La Yamaha quindi non può fare altro che inseguire, e proprio qui ove gli anni scorsi dominava con facilità, il campione del mondo Jorge Lorenzo non va’ oltre la quinta piazza, seguito dalla sorpresa Crutchlow, addirittura sesto e davanti ad Edwards e l’ufficiale Ben Spies.

Le otto moto giapponesi quindi si piazzano nelle primo otto posizioni, lasciando alla Ducati solo le briciole. Il primo dei ducatisti ancora una volta è Valentino Rossi ( nono ), staccato però di un secondo tondo rispetto alla vetta, così come Hayden e De Puniet, rispettivamente in decima e undicesima posizione. Anche peggio fa Capirossi, terzultimo e in crisi con una Desmosedici clamorosamente in crisi. Nonostante i sorrisi nei test infatti, il distacco resta profondo e le difficoltà, invece che diminuire, aumentano. Questo 2011 sembra essere l’anno più difficile e buio per la casa di Borgo Panigale e per Rossi, sempre meno sorridente e spensierato.

Ecco qui riportata la griglia di partenza:

1 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 324,3 1’54.137
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 326,6 1’54.342 0.205 / 0.205
3 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 321,2 1’54.947 0.810 / 0.605
4 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 324,0 1’54.988 0.851 / 0.041
5 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 319,1 1’55.095 0.958 / 0.107
6 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 329,8 1’55.223 1.086 / 0.128
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 324,2 1’55.229 1.092 / 0.006
8 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 321,9 1’55.578 1.441 / 0.349
9 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 324,1 1’55.637 1.500 / 0.059
10 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 320,5 1’55.647 1.510 / 0.010
11 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 322,8 1’55.656 1.519 / 0.009
12 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 326,1 1’55.724 1.587 / 0.068
13 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 323,5 1’55.881 1.744 / 0.157
14 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 319,1 1’56.323 2.186 / 0.442
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 326,2 1’56.665 2.528 / 0.342
16 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 324,1 1’57.992 3.855 / 1.327

Ecco qui riportate alcune dichiarazioni dei piloti:

Casey Stoner (Honda): “Siamo molto felici di questa pole”, commenta Casey Stoner, “ci siamo concentrati molto sul set-up di gara questo pomeriggio, passando da una moto all’altra e facendo piccoli aggiustamenti per migliorare le regolazioni. Le condizioni non sono perfette al momento, c’è un po’ di vento che non permette di vedere se abbiamo migliorato o no, ma la mia Honda ha lavorato davvero bene e non mi sono mai ritrovato a dover spingere al limite, il che è sempre una buona cosa. Questa è la nostra terza affermazione in qualifica nella stagione, ma siamo riusciti a trasformare solo una di queste in vittoria, quindi speriamo di avere un po’ più di fortuna questo fine settimana a Le Mans e di lottare per il successo.”

Marco Simoncelli (Honda): “Sono arrivato davvero vicino alla conquista della mia prima pole: 59 millesimi sono praticamente nulla!“. “Ironia della sorte è lo stesso distacco con cui ho perso il podio lo scorso anno a Estoril… A parte questo, sono molto felice della prestazione e anche in ottica gara non siamo messi così male. Abbiamo migliorato sessione dopo sessione, in particolare in staccata: non siamo ancora al 100 %, ma sono comunque fiducioso in vista di domani. L’obiettivo sarà di vedere il traguardo e portare a casa punti importanti, senza dare il massimo per centrare un risultato ad ogni costo: questa volta voglio amministrare in gara“.

Valentino Rossi (Ducati): “Non possiamo esser soddisfatti di questo risultato“, afferma Valentino Rossi. “La mia speranza era di partire dalla seconda fila, ma se non altro sono riuscito oggi a guidare bene. Finalmente siamo stati in grado di capire qualcosa di più dalla messa a punto della moto risolvendo parte dei problemi. Tempo sul giro a parte, penso siano state le nostre migliori qualifiche: purtroppo perdiamo ancora troppo quando usiamo la gomma morbida per fare il tempo, ci manca quel passo per ottenere una buona posizione in griglia. Sul passo siamo vicini ai piloti davanti a noi, in più abbiamo ancora qualche dettaglio da provare domani nel Warm Up. Se queste modifiche daranno gli esiti sperati, in gara possiamo far meglio rispetto al previsto“.

Jorge Lorenzo (Yamaha): “Domani partirò dalla seconda fila, ma se riuscissi a confermare il passo gara sull’1’34″0-34″1 c’è la possibilità di lottare per il podio“, spiega il vincitore del Gran Premio di Francia 2009 e 2010. “Non possiamo fare di più in questo momento, a meno che qualche pilota davanti a noi non commetta qualche errore. Il nostro obiettivo realistico è il podio, cerco di esser ottimista perchè Pedrosa e Dovizioso non sono così distanti. Con qualche modifica nel Warm Up possiamo colmare questo gap e fare di tutto per centrare questo risultato“.

Andrea Dovizioso (Honda): “Questa è una pista amica ed ha pagato partire subito forte. Venerdì pomeriggio non avevo ottenuto tanto, ma sapevo di poter andare forte e nelle libere di questa mattina l’abbiamo confermato immediatamente. Ma è nel pomeriggio che abbiamo fatto un ulteriore, importantissimo passo in avanti: questo ci permetterà di fare una buona gara domani. Stoner è lontano, ma lui è sempre difficile da interpretare: certo che fare 1’33”4 con la gomma dura, come ha fatto lui, è un qualcosa di impossibile! Non penso che potrà fare quel passo, ma ha comunque un bel margine. Bisognerà vedere domani che gomme utilizzeremo: con la temperatura di oggi tutti andranno con le morbide, ma se farà più caldo in tanti penseranno alle dure. Io con le dure sono andato forte: come passo il più veloce è Stoner poi ci siamo io e Simoncelli. Pedrosa è andato più piano e gli altri sono più lontani. Noi quattro della Honda abbiamo tutti la possibilità di giocarcela e credo che, alla fine, sceglieremo gli stessi pneumatici. Sinceramente si fa fatica a interpretare la Yamaha, perché Lorenzo non sembra così in palla e Spies è un po’ nel pallone. Credo che Jorge non sia andato quanto potrebbe andare, ma non è così indietro e con le dure è stato abbastanza competitivo”.


1 Commento

  1. johnny_baida
    mag 14, 2011 @ 18:56:04

    Ormai, Rossi, non è più quello di una volta…. :cry:

Rispondi

You must be logged in to post a comment.